La regolarizzazione dei Fabbricati Rurali

Nonostante il termine per l'accatastamento dei fabbricati rurali senza incorrere in sanzioni sia scaduto nel 2012, ci sono ancora molti proprietari di immobili classificati come rurali che, non essendo coltivatori diretti, non hanno i diritti di ruralità ed hanno l'obbigo di effettuarne l'accatastamento.

Già da qualche mese l'Agenzia delle Entrate ha iniziato l'invio di comunicazioni a tutti i proprietari che risultano titolari di fabbricati rurali affinchè possano spontaneamente regolarizzare la loro situazione approfittando della applicazioni di sanzioni ridotte (ovvero 172,00 Euro anzichè da circa 1.000,00 a 8.000,00 per ogni immobile).

Chi avesse ricevuto la comunicazione deve verificare che il fabbricato rurale sia esistente: in tal caso potrà avviare la procedura di segnalazione all'Ufficio Provinciale del Catasto tramite questo modulo

Se i fabbricati sono crollati, demoliti o inesistenti, va comunque inviata la segnalazione alla Agenzia, sempre attraverso il modulo sopracitato. Anche nel caso di inesattezze che dovessero essere presenti sulla comunicazione ricevuta, occorrerà attivarsi ed inviare il modulo segnalando la situazione reale.

L'Agenzia delle Entrate mette a disposizione anche uno strumento per cercare i fabbricati che a catasto risultano rurali attraverso questo collegamento

Le categorie di fabbricati che vanno accatastate, ovvero che devono passare dal catasto terreni a quello dei fabbricati sono le seguenti:

Fabbricato promiscuo
Fabbricato rurale diviso in subalterni
Porzione da accertare di fabbricato rurale
Porzione di fabbricato rurale
Porzione rurale di fabbricato promiscuo

Con il servizio offerto da Catamaps puoi effettuare le operazioni preliminari necessarie ad inviare eventuale segnalazione.

Se hai ricevuto la comunicazione, effettuando l'ordine da Euro 9,90 (quello da 6,90 se già possiedi l'estratto di mappa catastale) potrai verificare la presenza del fabbricato. Ti forniremo l'estratto di mappa sovrapposto alla foto aerea del territorio, così in un primo momento tramite la foto aerea ed i confini del fabbricato in trasparenza vedrai se effettivamente il fabbricato esiste. Poi eventualmente con un sopralluogo, guidato dal GPS del tuo smartphone, potrai portarti sul posto e verificare di persona la situazione del fabbricato.

Se invece possiedi un fabbricato ne conosci l'ubicazione e sapresti riconoscerlo dalla foto aerea di Google, ma non conosci gli estremi catastali (foglio e particella), con il servizio da Euro 14,90 risalitermo alla porzione di mappa catastale che identifica il tuo fabbricato, la sovraporremo alla foto aerea, e ti forniremo gli estremi catastali necessari per compilare la tua comunicazione. Se dovessi avere ancora dei dubbi, potremo fornirti anche la visura catastale che riporta la attuale classificazione del fabbricato.